La Sicilia con i sui sette siti riconosciuti dall’Unesco patrimonio dell’umanità, è la regione italiana con il più alto numero di onorificenze, in particolare Palermo nel 2015 è entrata nella prestigiosa World Heritage List. La Sicilia è un viaggio entusiasmante, con infinite possibilità di esplorare le meraviglie di una terra incastonata nel blu del mare Mediterraneo.
Palermo, anello di congiunzione tra Oriente ed Occidente, dal fascino multietnico possiede un’importante itinerario Arabo- Normanno, che rientra tra i siti Unesco “Patrimonio Mondiale dell’Umanità”. Inoltre, Palermo è stata eletta Capitale della Cultura Italiana per il 2018. La congiunzione di due mondi apparentemente opposti, quello arabo-islamico e normanno – cattolico, sono entrambe facce della stessa medaglia, Palermo è un luogo simbolico d’incontro. Questa doppia cultura si respira in tutta la città, dai nomi delle vie del centro urbano, tutte o quasi in lingua doppia, arabo e a volte anche ebraico.
Il percorso Arabo- Normanno tocca non solo Palermo ma anche la cattedrale di Cefalù e Monreale, due città vicine con importanti monumenti e mosaici.
Itinerario Arabo - Normanno
L’itinerario UNESCO parte da Palazzo dei Normanni, con il suo gioiello di punta la Cappella Palatina, passando dalla Cattedrale, dalle rosse cupole di San Giovanni degli Eremiti e San Cataldo, fino alla Chiesa Dell’Ammiraglio, nota dai palermitani come la Martorana; All’interno dell’itinerario vi è anche il Castello della Zisa con i suoi sontuosi giardini e il Ponte dell’Ammiraglio, vicino Suite del Ponte Normanno.
Immergersi nella Palermo arabo-normanna equivale a compiere un viaggio in un universo multietnico e seducente, un pezzo d’Oriente a portata di tutti.